February 24, 2020
Matrimonio giapponese dal sapore europeo a Tokyo
Matrimonio dal sapore europeo all’Hibiya Palace di Tokyo
Momoko e Sho si sono conosciuti a un incontro per single, ma non un incontro qualsiasi. Momoko, nata a e cresciuta a Tokyo, è sempre stata una viaggiatrice instancabile. A 16 anni ha vinto una borsa di studio per studiare a Venezia con Intercultura, ed è qui che l’ho conosciuta. Mentre io vivevo in Cile, lei aveva preso la mia stanza a Venezia! Al mio ritorno siamo diventate amiche, e sorelle.
Al suo ritorno in Giappone, sapevamo che il suo amore per l’Italia l’avrebbe prima o poi riportata a “casa”.
Dopo diversi viaggi europei, Momoko ha deciso di fare il salto una seconda volta: sarebbe venuta a studiare in Italia. Questa volta avrebbe studiato a Roma, all’Università La Sapienza. Dopo l’esperienza romana, si è trasferita a Berlino per un lungo periodo di lavoro e per seguire la sua carriera di light designer.
Finita la sua esperienza europea, Momoko sapeva che se avesse trovato l’amore, sarebbe stato con qualcuno che condivideva il suo spirito.
La sorte le ha messo davanti Sho: in comune avevano l’esperienza di vita in Germania, e una grande curiosità.
Un matrimonio unico, in un febbraio inaspettatamente caldo e assolato
Il matrimonio di Momoko e Sho era un perfetto riflesso di loro come coppia e come individui. C’erano tutti gli elementi: un ristorante francesce dall’eleganza europea, all’Hibiya Palace di Tokyo. Decorazioni floreali vivaci, uniche e quasi primaverili nonostante il mese, febbraio. La palette della celebrazione era composta di gialli e arancioni, con qualche tocco di rosa.
Gli ospiti venivano da tutto il mondo.
La famiglia stessa di Momoko era vestita in modo impeccabile: la madre, le zie, le cugine e anche la nonna ultranovantenne, erano tutte splendide nei loro kimono.
La giornata è stata arricchita da tutte le cose importanti per Momoko e Sho e dalle loro esperienze europee
Lungo le scale che collegavano una sala all’altra, gli sposi avevano appeso alcune delle foto a loro più care: tra queste le foto di Momoko intenta a vogare, a Venezia! Il cocktail dell’aperitivo non poteva che essere uno spritz, con tanto di spiegazione della ricetta per gli ospiti giapponesi.
Un sole inaspettatamente caldo nei giardini dell’Hibiya Palace ci ha permesso di scattare delle foto anche all’aperto, tra il verde degli alberi e del laghetto. L’eleganza semplice del Giappone era in ogni dettaglio. La cucina francese con elementi fusion giapponesi, era assolutamente eccezionale.
Per le diverse usanze giapponesi, la giornata non si è svolta come un normale matrimonio: non c’è stata una cerimonia.
La tradizione giapponese vuole infatti che ci sia un primo matrimonio dal rituale shintoista, poi una festa con amici e parenti, dalle regole tutte occidentali.
Momoko indossava qui un favoloso abito da sposa, mentre aveva celebrato con Sho il rituale shinto un anno prima. Questo non ha loro impedito di celebrare alcuni rituali come quello che prevede di assegnare il bouquet a chi trova un confetto nascosto nella torta nuziale.
La festa è andata avanti fino a tarda sera, con tutti gli amici e i colleghi felici di festeggiare la coppia con giochi, scherzi, quiz in giapponese e inglese per gli ospiti internazionali.